mercoledì 23 dicembre 2015

Sotto il segno del Capricorno


22 dicembre - 20 gennaio

Segno di terra, notturno, cardinale, negativo, sterile, femminile, secco-freddo.
Cosignificante della casa 10. Compreso tra i 270 e 300° dell’anello zodiacale.
Domicilio di Saturno, esaltazione di Marte, esilio della Luna e caduta di Giove.
Il suo geroglifico ha in sé qualcosa di misterioso, comprende le corna caprine e la coda attorcigliata di un pesce. In questo segno si fondono ambedue le parti: la terra e l’acqua; terra-capra: il corpo, acqua-pesce: lo spirito.
L’apparente freddezza del Capricorno non è altro che una corazza per difendersi e non far conoscere la sua profonda passionalità; preferisce non esternare la sua natura.
Il consolidamento del successo a costo di rischiare molto e da solo è una costante di questo segno, che s’identifica nella capra, animale costante, infaticabile, testardo e intuitivo che sale fra le balze rocciose per arrivare sulla cima, e lì raggiunge la sicurezza, ma anche la solitudine, a volte voluta, a volte sofferta. A volte soffre di depressione, ma è consapevole d’avere in sé forti energie.
Il tipo medio è disciplinato, riflessivo, perseverante nello sforzo, concreto.
Il tipo superiore è portato agli studi, alla meditazione sui problemi dell’esistenza, ha una veduta profonda delle situazioni, senso pratico, prudenza, riservatezza, malinconia di fondo. E’ capace di passioni intense.
Il tipo inferiore è egocentrico, narcisista, ha difficoltà nei rapporti sociali, ha interessi superficiali, tende ad essere un accentratore di affetti e sicurezze materiali.